L'Associazione UNION nasce al Meeting delle Etichette Indipendenti di Firenze, con lo scopo di promuovere lo sviluppo della scena musicale indipendente italiana. Il primo progetto e' stata la realizzazione di una compilation in cui alcuni tra i piu' importanti gruppi rock italiani, hanno interpretato brani della canzone d'autore. Allegato al disco e' stato distribuito anche l'Annuario UNION realizzato con il contributo del GAI (Giovani Artisti Italiani)
Records da 1 a 7 di 7
Beatstream
WeLoveFreak
BoGround
Sonicrocket.com
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UNION-Le attivita' dell'Associazione
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Most viewed Records
Le radici e le ali
Doppia Dose
Sotto un cielo blu diluvio
Gaznevada
I'm a rock'n'roller/Give it Up
Alla ricerca del silenzio perduto
The Soul of Trade
Ping Pong
Young Bastards
L'Incontenibile Freakantoni
Absurdo, Eurotunes, Ipnotico tango, Kerosene, Metal Vox
Gaznevada
Enologie
Sotto la Magnolia
Gruppo Ocarinistico Budriese (G.O.B.)
Gaznevada
Union
Go Flamingo!
Ex punk, ora venduto
Kirlian Camera
Naphta Unlimited
You Guys don't Exist
AA.VV. Pordenone
N.O.I.A.
Andy J.Forest & the Stumblers
Stay hungry, stay foolish (Steve Jobs, 2005)
FORMIDABILI QUEGLI ANNI
... E ANCHE QUEI 45 GIRI. TUTTI PUBBLICATI DALLA BOLOGNESE ITALIAN RECORDS AGLI ALBORI DELLA NEW WAVE ITALIANA, OGGI RACCOLTI IN UN COFANETTO. UTILISSIMO ESERCIZIO DI MEMORIA.
EVVIVA L'ONDA LUNGA RETROMANIACA, CHE PERMETTE OPERAZIONI COME ITALIAN RECORDS. THE SINGLES 7” COLLECTION: UN COFANETTO (FORMATO 45 GIRI, ANCHE SE IL CONTENUTO - TRADIMENTO! - SONO 5 CD) CON L'INTERO CATALOGO DEI SINGOLI PUBBLICATI DALLA STORICA ETICHETTA BOLOGNESE TRA IL 1980 E IL 1984. UN CENTINAIO DI CANZONI O GIÙ DI LÌ, ABBASTANZA PER RIEMPIRE DI MUSICA UN INTERO POMERIGGIO E RICORDARSI COSA FU LA "NEW WAVE ITALIANA" NEL SUO MOMENTO DI MASSIMA ESPRESSIONE: UN TRIPLO SALTO MORTALE CHE TENTAVA DA UN LATO DI RIALLINEARE IL PROVINCIALE (E CONSERVATORE) GUSTO NOSTRANO CON CIÒ CHE SUCCEDEVA OLTREMANICA E OLTREOCEANO, DALL'ALTRO DI RIMUOVERE DALL'IMMAGINARIO NOSTRANO QUEL GIGANTESCO SCOGLIO CHE FURONO GLI ANNI DI PIOMBO.
AGGIUNGETECI CHE LA ITALIAN RECORDS NASCEVA A BOLOGNA E BOLOGNESI ERANO LARGA PARTE DEI SUOI ARTISTI, CON TUTTO L'ADDENTELLATO UNIVERSITARIO (DAMS), DI CREATIVITA’ GRAFICA EXTRAPARLAMENTARE (IL GRUPPO VALVOLINE, IL FUORISEDE ANDREA PAZIENZA) E DI FERITE MAI DEL TUTTO CHIUSE (RADIO ALICE) CHE CIO’ COMPORTAVA
#FABIO DE LUCA/ROLLING STONE
ITALIAN RECORD PER UN ROCK NAZIONALE
L'ITALIAN RECORD E’ UN DRINK TRICOLORE DA SORBIRSI ALLA SALUTE DEL MOVIMENTO NEW WAVE CRESCIUTO E SVILUPPATOSI TRA I CONFINI NAZIONALI, CON BEN DISTINTE ENERGIE E TENSIONI. QUESTI VENGONO DA BOLOGNA CHE È STATA LA CULLA DELLE NUOVE GENERAZIONI DI MUSICISTI IMPARENTATI CON LA DIVERSITA’, CON LA SAPORITA VENA DI FOLLIA, CON IL GRADEVOLE GUSTO DELL'IMPROVVISAZIONE E DELLA SORPRESA, GETTATE IN UN CALDERONE DOVE NEL GIRO DI UN PAIO D'ANNI SI SONO AFFINATE, EVOLUTE E AFFERMATE LE QUALITA’ PIU’ STRETTAMENTE MUSICALI E TECNICHE, FRUTTO DI LUNGHI E DURI TIROCINII TRA CANTINE, GARAGES, TEATRINI E UNA MONTAGNA DI INDIFFERENZA MISTA A PERPLESSITA’. LA PICCOLA LABEL BOLOGNESE DELLA ITALIAN RECORDS, SITA IN VIA ISAIA 49 SI E’ DISTINTA PER UN LAVORO ACCORTO E MENO AVVENTURISTA DI ALTRE ETICHETTE CONSIDDETTE SPECIALIZZATE, RAPIDE E ZELANTI SOLO NEL CAVALCARE LA TIGRE DELLA NOVITA’, NEL RAPIRE E TENTARE UNA CONCENTRAZIONE DEL NEONATO MOVIMENTO URBANO.
